“Il Just Transition Fund, approvato oggi dalla Commissione per lo Sviluppo Regionale del Parlamento europeo con un budget aumentato a più di 55 miliardi di euro, ben 15 in più rispetto alla proposta della Commissione, metterebbe a disposizione 2,8 miliardi di euro per i progetti di riconversione in Italia. Per non farci sfuggire questa occasione di cambiamento reale, auspichiamo il pieno coinvolgimento del territorio, sindaci, amministratori e realtà imprenditoriali e del lavoro e della società civile della Puglia. I cittadini non vogliono contrapposizioni fra salute e lavoro, che invece devono poter andare di pari passo in una transizione giusta e sostenibile. Ecco perché, pur apprezzando le buone intenzioni dell’Europa, consideriamo come un passo indietro il voto odierno del Parlamento europeo sul regolamento del Just Transition Fund: inserendo i progetti legati al gas fra i possibili beneficiari dei fondi, dal punto di vista ambientale questa proposta è peggiorativa rispetto a quella presentata dalla Commissione europea. Lavoreremo in plenaria per migliorare il testo così da rispondere ai cittadini che chiedono maggiori tutele e rispetto della loro salute”, così in una nota Chiara Gemma, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
