Piattaforma disabilità strumento per eliminare discriminazioni

Disability 26 maggio

“L’1% di tutte le petizioni ricevute ogni anno dalla commissione  per le Petizioni del Parlamento europeo riguardano questioni attinenti alla disabilità. Questo significa che ancora oggi, dopo anni di battaglie, le persone con disabilità nell’Unione europea devono affrontare ostacoli in vari settori. La maggior parte di queste petizioni illustrano i problemi di accessibilità delle persone con disabilità non solo all’ambiente costruito o ai trasporti, ma anche alle tecnologie e ai sistemi di informazione e di comunicazione. Avendo già riscontrato questo problema, insieme a un giovane influencer italiano con disabilità, ho presentato nelle scorse settimane un Progetto Pilota al Parlamento europeo incentrato proprio su questo punto. Sempre in quest’ottica, sostengo la proposta della Commissione di istituire una piattaforma sulla disabilità al fine di rafforzare la governance della cooperazione a livello UE e dell’attuazione della strategia europea sulla disabilità 2021-2030, così come delle strategie nazionali in tema di disabilità. È inoltre importante che gli Stati membri garantiscano la rapida attuazione a tutti i livelli della direttiva relativa all’accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici, per garantire l’accesso in un formato accessibile a tutti. Se è vero che un’Unione dell’uguaglianza per tutti è una delle priorità dell’attuale Commissione, è necessario promuovere una collaborazione fruttuosa nonché lo scambio delle migliori pratiche tra gli Stati membri, e soprattutto insistere affinché tutti gli Stati che non lo abbiano ancora fatto ratifichino il protocollo opzionale alla Convenzione ONU senza ulteriori ritardi”, così Chiara Gemma, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, durante un intervento in Commissione per l’occupazione e gli affari sociali e Commissione per le petizioni.

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