“Il Movimento 5 Stelle sostiene le misure proposte dalla Commissione al regolamento per quanto riguarda l’azione di coesione a favore dei rifugiati in Europa. Grazie a questo intervento sarà possibile aumentare la flessibilità dei fondi europei FERS e FSE per le spese necessarie ad affrontare le sfide migratorie in seguito all’aggressione militare da parte della Russia. Le Regioni così potranno continuare a beneficiare di un tasso di cofinanziamento dell’UE del 100% e della possibilità di riportare retroattivamente la data di inizio dell’ammissibilità della spesa per il sostegno. È nostra convinzione che si debba agire più in fretta: per l’Onu 3 milioni di cittadini ucraini hanno già lasciato il loro Paese e la macchina della accoglienza deve farsi trovare pronta. L’Italia è in prima linea e ha già accolto 35 mila ucraini in fuga dalla guerra. La proposta della Commissione deve agevolare l’assistenza alle persone in fuga, ma non dobbiamo dimenticare la necessità di garantire anche i diritti in materia di soggiorno, accesso ad alloggi, ai servizi sanitari, sociali e a mezzi basilari di sussistenza. In particolare, mi aspetto che gli Stati Membri prestino particolare attenzione alle esigenze specifiche dei soggetti vulnerabili e ai minori, che ancora una volta sono i più penalizzati dal conflitto in atto”, così Chiara Gemma, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in un intervento nella Commissione Sviluppo Regionale del Parlamento europeo.
